Criteri di valutazione
Documento didattico
Tipologia
Documento didattico
Descrizione estesa
Valutazione nella scuola primaria
La valutazione degli apprendimenti acquisiti e del comportamento dell'alunno, nonché le decisioni relative alla promozione alla classe successiva, vengono adottate dai docenti della classe.
La valutazione viene registrata su un apposito documento di valutazione (scheda individuale dell'alunno) nei modi e nelle forme che ciascuna scuola ritiene opportuni; viene consegnata alla famiglia e accompagnata da un colloquio esplicativo.
Per quanto riguarda la decisione circa la promozione alla classe successiva (art. 3 legge 169/2008), l'eventuale non ammissione deve avere carattere eccezionale ed essere motivata. La decisione di non ammissione deve comunque essere assunta all'unanimità.
Criteri e modalità della valutazione sono definiti dal Regolamento di coordinamento delle norme sulla valutazione degli alunni (dpr 122/2009).
Nella scuola primaria non è previsto un esame finale di licenza.
Valutazione nella scuola secondaria di I grado
La valutazione degli apprendimenti acquisiti e del comportamento dell'alunno, nonché le decisioni relative alla promozione alla classe successiva vengono adottate per scrutinio dai docenti della classe.
La valutazione viene registrata su un apposito documento (scheda individuale dell'alunno) nei modi e nelle forme che ciascuna scuola ritiene opportuni; viene consegnata alla famiglia e accompagnata da un colloquio esplicativo. Per quanto riguarda la promozione alla classe successiva o all'esame (art. 3 legge 169/2008), gli alunni devono conseguire la sufficienza in ogni disciplina, nonché nel comportamento (art. 2 legge 169/2008).
L’eventuale decisione di non ammissione alla classe successiva o all'esame è, comunque, assunta a maggioranza da parte dei componenti del consiglio di classe.
Ai fini della validità dell'anno, per la valutazione è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato di ciascun alunno. Per casi eccezionali, le istituzioni scolastiche possono autonomamente stabilire motivate deroghe al suddetto limite.
Il corso di studi si conclude con l'esame di Stato il cui superamento è titolo indispensabile per l'iscrizione agli istituti del 2° ciclo.
L'ammissione all'esame comporta un giudizio di idoneità, accompagnato da un voto in decimi, riferito agli esiti dell'intero percorso compiuto dall'alunno nella scuola secondaria.
Tra le prove d’esame è prevista una prova scritta nazionale predisposta dall’Invalsi, l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema scolastico.
La valutazione finale dell'esame è espressa con un voto in decimi.
Criteri e modalità della valutazione sono definiti dal Regolamento di coordinamento delle norme sulla valutazione degli alunni (dpr 122/2009).
Licenza
Nessuna
Uffici responsabili
Normativa
- Legge 1 ottobre 2024, n. 150
- Legge 29 maggio 2017, n. 71 - Disposizioni per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo.
- Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 - Norme sulla valutazione degli studenti nel primo e nel secondo ciclo di istruzione.
- Legge 13 luglio 2015, n. 107 (Buona Scuola) - Riforma del sistema scolastico e misure per la valorizzazione del personale docente.
- Decreto Ministeriale 742/2017< - Indicazioni nazionali per il curricolo e linee guida per la valutazione./li>
- Decreto ministeriale 122 del 2009